Manfredi Cantine
Chi siamo

Nella storia di Manfredi c’è l’avventura stessa delle Langhe, la forza gentile e la caparbietà di un territorio che, da luogo povero e periferico, ha dimostrato di essere una delle aree vitivinicole più importanti al mondo, oggi Patrimonio Unesco dell’Umanità.

Manfredi Cantine
Storia

Per Manfredi, il vino è una questione di famiglia da più di cent’anni.

Tutto ebbe inizio nel 1918, quando il trisnonno Nicolao, originario delle aspre colline dell'Alta Langa, e suo figlio Luigi iniziarono a dedicarsi alla produzione di vino a Farigliano. Ma fu Giuseppe, figlio di Luigi, a dare per sempre un’impronta all’attività e ai valori di Manfredi: nonostante le difficoltà del tempo, continuò a consegnare il vino anche durante la Seconda Guerra Mondiale. Da allora le nostre bottiglie non hanno più smesso di viaggiare, portando sulle tavole di tutto il mondo il gusto delle migliori denominazioni del Piemonte.

Sulla sommità della collina del Bricco Rosso abbiamo costruito la casa del nostro vino, un luogo dal fascino antico e contemporaneo, circondata da circa 15 ettari di vigneti. È qui che accogliamo i nostri ospiti con il sorriso e una bottiglia di vino sempre pronta per essere stappata.

Manfredi è sinonimo di fiducia e impegno nella qualità. Una realtà familiare radicata nel proprio territorio che continua a coltivare la passione per un vino autentico ed elegante: una bontà accessibile a tutti, un piacere quotidiano dalle colline di Langhe, Roero e Monferrato, Patrimonio Unesco dell’Umanità.

Manfredi Cantine
Manfredi Cantine
1890
Nicolao Manfredi

Nicolao Manfredi è originario di Marsaglia, un piccolo borgo tra le aspre colline dell’Alta Langa: decide di trasferirsi a Farigliano, dove nasce Luigi che inizia a dedicarsi alla produzione di vino.

1940
Giuseppe Manfredi

Luigi prosegue con passione questa attività, ma è suo figlio Giuseppe che in pochi anni diventa il punto di riferimento per gli approvvigionamenti delle osterie e dei ristoranti locali. Infaticabile lavoratore, nemmeno la guerra lo ferma: leggendarie sono le sue consegne con il carro sfidando i posti di blocco durante la Seconda Guerra Mondiale.

1965
Aldo Manfredi

Aldo, figlio di Giuseppe, affianca il padre in azienda con la sua proverbiale determinazione e con grande impegno; lo aiuta in cantina e nelle consegne, non solo in Piemonte, ma sconfinando anche in Liguria, Lombardia e Valle d’Aosta, creando rapporti di lavoro ed amicizia che proseguono ancora oggi.

1980
Nuovi mercati

Con la moglie Gianfranca e capaci collaboratori, Aldo imprime la svolta commerciale. Sono gli anni dell’apertura ai mercati esteri: i vini Manfredi conquistano non solo l’HoReCa e la GDO italiana, ma diventano un’icona della tradizione vitivinicola piemontese in giro per il mondo, un’azienda di carattere familiare capare di produrre vini autentici, per tutti.

2000
Luisa e Paola

Il nuovo millennio vede l’ingresso in azienda prima di Luisa e qualche anno dopo di Paola, figlie di Aldo e Gianfranca, quarta generazione vinicola dei Manfredi. Sono gli anni nei quali cambia anche il mondo del vino, che diventa più frenetico, tecnologico, globalizzato. Non viene meno, però, la fiducia che l’azienda ha saputo instaurare in oltre cento anni di costanza qualitativa.